Emiliano Viola lavora da quasi venticinque anni nel mondo delle produzioni audio-video.
Ha percorso tante strade in questo ambito, ne conosce tutti gli aspetti e le grammatiche più rigide e convalidate, ha tracciato molte linee di demarcazione, che lo hanno reso libero ed indipendente dal solito modo di fare produzione o postproduzione.
Ha raccolto molti frutti, che si possono chiamare con vari nomi: esperienza, soddisfazioni, collaborazioni eccellenti, capacità di risolvere problemi tecnici in modo tecnico, ma ancor meglio, in modo creativo.
Tutto questo l’ha reso pronto per affiancare, al suo essere uno specialista nella postproduzione audio-video, la sua natura di regista, di creativo, di uomo capace di raccontare attraverso l’immagine in movimento.
Emiliano è un lupo solitario, come lo sono anch’io, sarà per questo che ci siamo sempre cercati e trovati.
Tanti anni di collaborazione con varie produzioni, lui al suo posto ed io al mio, a fare il nostro lavoro per dei committenti spesso molto esigenti, e tante volte ci siamo detti: “prima o poi dobbiamo fare qualcosa che sia soltanto nostro!” e, in questa apertura che nulla abbandona, ma che si fa più completa e complessa, nel 2014 abbiamo concretizzato il progetto di un Collettivo Artistico dal nome “PortoIdee”.
In questo terreno così fertile, scriviamo e dirigiamo il nostro primo docufilm: “Controeccellenza”, la storia di tre uomini che hanno dedicato la loro vita al proprio lavoro. Terminato questo, continuiamo a metterci in gioco in “PortoIdee” nella realizzazione di otto video inediti per il progetto “Concerto Civile” di Carlo Corsetti.
La curiosità di Emiliano, la volontà di far conciliare l’esperienza di un quarto di secolo passato in sala di montaggio, con una nuova sete di sperimentazione e ricerca, lo stanno spingendo a scrivere, dirigere e montare ancora.
Ed io voglio esserci!
Roberto Pivotto